Come gestire l’ansia? Sempre più persone soffrono d’attacchi d’ansia. Se vuoi capire come combattere l’ansia devi tenere in considerazione alcune strategie che ti rivelerò in questo articolo.
Magari hai provato ansia ad un esame, o ad una gara, oppure ad un colloquio o magari parlando con una persona che ti piace e vorresti capire come gestire l’ansia in modo efficace.
Prima di spiegarti delle strategie pratiche, leggi questo racconto.
Osho scrisse questa storia:
Ti voglio raccontare un aneddoto della vita di Bokuju, un maestro Zen. Costui viveva da solo in una caverna ma, durante il giorno, e a volte persino di notte, diceva ad alta voce: “Bokuju” ― era il suo nome, e poi continuava: “Sì, sono qui”. E non c’era nessun altro in giro.
I suoi discepoli gli chiedevano: “Perché chiami ‘Bokuju’, che è il tuo nome, e poi dici: ‘Sissignore, sono qui’?”Lui rispose: “Quando mi metto a pensare, devo ricordare a me stesso di rimanere sveglio, consapevole, e quindi chiamo il mio nome, ‘Bokuju’. Quando dico ‘Bokuju’ e rispondo: ‘Sissignore, sono qui’, il pensiero, l’ansia, si dissolve”.
In seguito, negli ultimi due o tre anni della sua vita, non chiamava più “Bokuju,” il suo nome, e non doveva più rispondere: “Sissignore, sono qui”.I discepoli gli chiesero: “Maestro, ora non lo fai più”.
E lui rispose: “Ma ora Bokuju è sempre presente. È sempre qui, e così non ce n’è più bisogno. Prima a volte lui mi mancava. Venivo preso dall’ansia che mi circondava come una nuvola, e Bokuju non c’era. È per questo che dovevo ricordare ‘Bokuju’, e l’ansia spariva…”.Prova con il tuo nome. Quando senti una profonda angoscia, chiama il tuo nome – non “Bokuju” o un altro nome, ma proprio il tuo nome – e poi rispondi: “Sissignore, sono qui”, e senti la differenza. L’ansia scomparirà. Almeno per un istante potrai vedere al di là delle nuvole, e questa visione può essere approfondita. Quando sai che se sei sveglio, consapevole, l’ansia scompare; sei arrivato a una profonda conoscenza del tuo essere e del modo in cui opera.
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Come Gestire l’Ansia
Il racconto di Bokuju mette in evidenza un aspetto importante su come gestire l’ansia, lo stesso che ho già spiegato in “Come Gestire la Rabbia Repressa“, e cioè che l’errore che non bisogna commettere è quello di rifiutare l’ansia. Il rifiutare una qualsiasi emozione negativa dicendoti:” Non la voglio l’ansia, la voglio eliminare”…gli dona energia.
Il rifiutare l’ansia gli dona più energia e ti rende più ansioso. È un errore che commettono tutti, vogliono eliminare un’emozione negativa e così facendo non si accorgono che invece di indebolirla la stanno facendo crescere. Bokuju (nella storia di prima) non prova ad eliminare l’ansia, ma utilizza un metodo che gli permette di rimanere consapevole proprio mentre l’ansia lo divora.
Il non accettare l’ansia farà si che:
- l’ansia aumenti;
- incontri sempre più persone ansiose;
- inizialmente ti sembrerà di aver vinto l’ansia che poi si manifesterà in paura, insonnia o altro;
Ma perché vuoi eliminare l’ansia?
Perché la reputi sbagliata, credi sia un errore il fatto che lei ci sia e quindi cancellandola finalmente sarai libero. Peccato che la realtà non funziona così infatti: ciò a cui resisti, persiste!
Le persone pensano:” Se mi oppongo con forza a ciò che non voglio, questo scomparirà ed otterrò ciò che desidero”. Tutta la società utilizza la lotta contro qualcosa come metodo per creare il suo opposto:
- Lotta contro la guerra (invece bisognerebbe lavorare a favore della pace)
- Lotta contro le ingiustizie (invece bisognerebbe utilizzare le proprie energie a favore della giustizia)
Lottare contro la guerra, è pur sempre una guerra. Impegnarsi a favore della pace porta più pace nel mondo, impegnarsi contro la guerra, porta più guerra nel mondo.
Ora applica questo concetto all’ansia, lottare contro l’ansia non può far altro che potenziarla.
Quindi qual’è la soluzione?
Combattere l’Ansia
Esistono 3 metodi efficaci per lavorare sull’ansia:
- Viverla in Presenza;
- Aumentare il controllo sulla tua mente;
- Immaginala come un messaggero;
1- Come gestire l’ansia: la Presenza
Quando ti senti ansioso, non provare a combattere l’ansia ma stai sull’emozione. Vivi l’ansia senza giudicarla e né giustificare la sua presenza. Non cadere nella trappola di accusare un evento o il comportamento di una persona nei tuoi confronti, per giustificare la presenza dell’ansia.
“Provo ansia perché ho l’esame” se pensi questo o cose simili, stai cedendo il tuo potere di gestire l’ansia in modo efficace.
Quando l’ansia arriva, vivila in uno stato di presenza (per capire cos’è leggi:”La Felicità è una Scelta“)
Come ho già scritto nell’articolo “Qui ed Ora, come vivere il momento presente” vivere un’emozione in stato di “Presenza” scioglie poco alla volta l’emozione stessa che nel tempo si trasformerà in un emozione superiore.
Resta presente sull’ansia più tempo che puoi, senza rifiutarla, senza allontanarla in nessun modo e senza lamentartene. Fare questo, nel tempo, cambierà la tua reazione e lo stesso evento che prima ti provocava ansia ti provocherà gioia.
2 -Come combattere l’ansia: Gestire la mente
L’ansia se ci pensi non è nient’altro che un’eccessivo pensare a cosa accadrà nel futuro. Quando pensi continuamente a cosa succederà nel futuro, ecco apparire l’ansia. Per evitare che ciò accada puoi applicare le potenti tecniche che ho spiegato nell’articolo:”Pensieri Ossessivi: Come Liberarsene per Sempre“
Inoltre devi considerare che l’ansia è energia in eccesso che puoi utilizzare per agire con determinazione. Invece di combattere l’ansia, usa l’energia che ti dona per raggiungere il tuo obiettivo.
Per esempio sei ad un esame e l’ansia ti divora, utilizza quell’energia per gesticolare vistosamente, per parlare a voce più alta, per muoverti con più sicurezza. L’energia in eccesso che deriva dal provare emozioni negative puoi utilizzarla sempre a tuo favore.
Come Gestire l’Ansia: Il Messaggio
Ogni emozione negativa quando emerge ha con sé un messaggio che solitamente riguarda un dono per te. Per gestire l’ansia in modo efficace bisogna capire qual’è il messaggio che l’ansia vuole trasmetterti. Ecco un esercizio per farlo (svolgilo quando sei rilassato):
- Chiudi gli occhi e porta la tua attenzione al tuo respiro. Inspira lentamente, trattieni il respiro per due o tre secondi e poi espira lentamente. Ripeti questa operazione 5 volte.
- Immagina di ritrovarti in un prato verde bellissimo, ti sei seduto sull’erba, e tutto il paesaggio intorno a te è meraviglioso.
- Mentre ti godi questa sensazione, ti senti toccare sulla spalla:” Ciao sono l’Ansia e ho un messaggio per te”
- Visualizza l’ansia come un aspetto preciso ma carino, con una sua forma e un suo colore. Prova a dargli un nome simpatico (in questo modo diventa più familiare per te e ti sembrerà meno minacciosa), se fosse l’emozione della rabbia potresti chiamarla Renato-l’Arrabbiato. Prenditi tutto il tempo che ti serve e poi invita l’ansia a sedersi vicino a te.
- Chiedigli:”Che dono hai per me”?
- Ascolta quale messaggio ha per te e dopo abbraccialo (non preoccuparti se non hai ottenuto nessuna risposta, riprova nuovamente l’esperienza dall’inizio)
- Saluta l’ansia e porta la tua attenzione nuovamente al respiro e quando ti senti pronto riapri gli occhi.
Questo esercizio ti richiede di accettare l’ansia, di agire seguendo il presupposto che ha un dono per te, e di integrare l’ansia nella tua psiche. Lo scopo principale è naturalmente scoprire qual’è il dono che l’ansia ha per te, in modo tale che scoprendolo potrai integrare questa emozione dentro di te.
L’esercizio è molto utile perché il cervello funziona per immagini e il subconscio funziona attraverso il linguaggio simbolico. Puoi anche utilizzarlo per lavorare su altre emozioni negative.
Importante: Se desideri imparare le migliori strategie per gestire le tue emozioni in modo efficace esiste un corso online che ti insegna le migliori strategie per riuscirci.
Lo trovi qui: Padrone delle tue Emozioni
Come Gestire l’Ansia
Fin da quando siamo piccoli ci viene insegnato a reprimere alcuni aspetti di noi, perciò per nascondere quelli che consideriamo dei difetti (che in realtà sono qualità in embrione) ci costringiamo a rifiutarli e a nasconderli. Nel negare alcuni aspetti di noi, per legge di compensazione assumiamo gli aspetti opposti in maniera eccessiva. Quindi se vogliamo nascondere la rabbia, diventiamo eccessivamente calmi…ma la rabbia sarà sempre pronta ad emergere. Il rifiutarla quando questo accade ci fa soffrire.
Naturalmente se nella nostra vita ci sono aspetti che di noi non accettiamo, incontreremo spesso persone che faranno emergere proprio questo aspetto di noi che ci piace meno. Per approfondire leggi: “ L’Esterno è Interno“
Il tuo compito è quello di imparare ad amare tutto gli aspetti di te. In questo modo sarai estremamente felice, e raggiungerai una serenità interiore.
In questo articolo ti ho spiegato 3 strategie su come gestire l’ansia, quale di questi utilizzerai?
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Grazie Grazie Grazie