I discorsi di Buddha e quindi le frasi buddiste vengono tramandate da secoli. Sono state imparate a memoria, tramandate da maestro a discepolo, e in seguito vennero trascritte su foglie di palma.
Il Buddha, non era un Dio…era un principe. Perciò il buddismo non è una religione vera e propria per come la intendiamo noi, ma uno stile di vita. I buddisti non venerano un Dio ma si sforzano di seguire gli insegnamenti di Buddha.
Prima di lasciarti ad un elenco di frasi buddiste, voglio riassumerti la storia di Buddha.
Siddhārtha Gautama, questo il suo vero nome, nacque 8 aprile 566 a.C e visse circa i suoi primi 30 anni sempre nel palazzo reale…e quando uscì la prima volta, per vedere il mondo, rimase scosso dal vedere in successione: un malato, un vecchio e un morto.
Il suo stupore derivava dall’educazione che gli impartì suo padre. Lo educò all’assenza di limiti.

frasi buddiste
Nel libro:”La Scuola Degli Dei” viene spiegato bene il mito del padre di Buddha:
C’era una volta un re che decise di proteggere suo figlio da qualsiasi messaggio di degradazione, dal concetto di limite e perfino da qualsiasi racconto, scena o notizia di crimini o orrori, fossero essi relativi a periodi storici o relativi al tempo corrente in cui vivevano. Si assicurò personalmente che il giovane principe fosse costantemente circondato da gioia, bellezza e benessere. A questo fine, cambiava regolarmente i membri della corte e sceglieva con attenzione i servi che accudivano suo figlio. Essi avevano l’ordine di filtrare ogni notizia del mondo e di non permettere che neppure un atomo di negatività raggiungesse il principe. Lo stesso padre, il re, si truccava, si tingeva i capelli e la barba per rimandare a un tempo quanto più lontano possibile che i concetti di malattia, invecchiamento e morte entrassero a far parte della visione del giovane principe. Suo padre aveva capito l’importanza di trasmettere al figlio una descrizione quanto più alta possibile del mondo ed era consapevole degli effetti che le credenze hanno sul corpo e sulla mente di un giovane.
Il giovane principe di questa storia diventerà poi il Buddha e la leggenda della sua educazione resterà per sempre fonte d’ispirazione per aver concepito un’educazione all’immortalità, una scuola per giovani addestrati a concepire la propria vita senza limiti e senza fine. Il re, suo padre, per il fatto di aver sognato per il figlio un mondo in cui malattia e invecchiamento fossero banditi, un mondo libero da ogni conflitto e malvagità, e per aver fatto ogni sforzo per proteggerlo da una descrizione spregevole e mortale dell’esistenza, dovrebbe essere celebrato come uno dei padri dell’umanità e tra i pionieri più coraggiosi dell’intera storia dell’educazione umana
Quindi Siddarta rimase un pò scioccato da ciò che vide quando uscì dal palazzo. Iniziò a fare penitenze e digiuni per liberarsi dal “peso del corpo” ma ben presto si rese conto che più il corpo era debole e più la sua mente era incapace di pensare lucidamente.
Così riprese a mangiare e iniziò a meditare. In breve tempo raggiunse “l’Illuminazione”, cioè lo stato interiore di Unità con tutto…il percepire chi si è veramente aldilà della propria mente e del proprio corpo.
L’illuminazione, da cui il nome Buddha che vuol dire “illuminato” o “risvegliato” ( quindi se lui si è risvegliato, il resto dell’umanità dorme) gli diede la totale comprensione che la sofferenza umana la si può eliminare perché è una creazione mentale.
Ed è qui che entrano in gioco le frasi buddiste. L’insegnamento di Buddha ha lo scopo:
- di portare una persona al totale controllo della sua mente, che non deve vagare da un pensiero all’altro senza controllo;
- di eliminare la sofferenza, indicandone le cause;
- portare una persona al raggiungimento dell’Illuminazione
Frasi Buddiste
Queste sono alcune frasi buddiste che vengono direttamente attribuite a Buddha:
- La pace viene da dentro, non cercarla fuori;
- È meglio impedire ad un animale di soffrire, piuttosto che restare seduto a contemplare i mali dell’universo, pregando in compagnia dei sacerdoti.
- Mai, invero, si placano gli odii con l’odiare: col non-odiare si placano. Questa è una legge eterna.
- La sofferenza proviene da cause che possono essere comprese ed eliminate. Ciò che insegno è utile all’ottenimento del distacco, della pace e della liberazione.
- Fratelli, vi sono quattro verità: l’esistenza della sofferenza, la causa della sofferenza, l’estinzione della sofferenza, e il sentiero che conduce all’estinzione della sofferenza. Le chiamo le Quattro Nobili Verità.
- La causa della sofferenza è l’attaccamento.
- Non lasciare che la mente sia turbata da oggetti esterni né che si perda dietro le proprie idee. Sii libero da ogni attaccamento e da ogni timore. Questa è la via per superare la miseria del nascere e del morire
frasi di Buddha
- Seguendo gli Otto Nobili Sentieri ho raggiunto la comprensione e la pace. Gli Otto Nobili Sentieri sono: Retta Comprensione, Retto Pensiero, Retta Parola, Retta Azione, Retti Mezzi di Sussistenza, Retto Sforzo, Retta Presenza Mentale, Retta Concentrazione.
- Chi ha conquistato il dominio di se stesso e si è spogliato di ogni impurità…è degno dell’abito giallo (quello dei monaci).
- Come la pioggia penetra in una casa mal coperta, così pure la passione penetra in una mente che non usa la meditazione
- L’attenzione è il sentiero che conduce all’Immortalità. La disattenzione è il sentiero della morte.
- Sviluppa la consapevolezza: il monaco sa quand’egli cammina “Io cammino”, sa quand’egli siede “Io siedo”, sa quando si trova in questa o in quella posizione, che è questa o quella posizione.
- Così egli vigila presso il corpo interno sul corpo, così egli vigila presso il corpo esterno sul corpo, di dentro e di fuori egli vigila presso il corpo sul corpo. Egli osserva come il corpo si forma, osserva come il corpo trapassa, osserva come il corpo si forma e trapassa.
- Il monaco esamina questo corpo dal capo alle piante, il corpo coperto di pelle, ripieno di varie impurità:”Questo corpo porta un ciuffo di capelli, è peloso, ha unghie e denti, pelle e carne, tendini e ossa, reni, cuore e fegato, saliva, muco, urina”
- Un monaco vigila sulle sensazioni che prova, sa quando prova una sensazione piacevole, sa quando prova una sensazione spiacevole.
- Mediante l’elevazione interiore, il controllo ed il dominio di sé, il Saggio edifichi un’isola che un’alluvione non sommerga;
- La causa della sofferenza è la falsa nozione della permanenza e di possedere un Sé separato da Tutto il resto;
- Concentrate la vostra attenzione sul vostro pensiero, osservate come esso nasce, cresce e muore, come esso è impermanente e come i suoi fantasmi non sono reali.
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Frasi Buddiste e Aforismi di Buddha
- La sofferenza è soltanto nel vostro pensiero;
- Attuate il Retto Sforzo della concentrazione dell’attenzione sulle vostre sensazioni, sulle vostre emozioni, e sul vostro pensiero e realizzerete la Retta Concentrazione.
- Chi vince se stesso certamente è migliore delle altre creature.
- Chi prima viveva immerso nella distrazione e poi si fa attento, costui illumina il mondo, come luna liberata dalle nubi.
- Trattenere la rabbia e il rancore è come tenere in mano un carbone ardente con l’intento di gettarlo a qualcun altro: sei tu quello che viene bruciato.
- Siamo formati dai nostri pensieri. Noi diventiamo quello che pensiamo.
- Tenere il corpo in buona salute è un dovere… altrimenti non saremo capaci di tenere la nostra mente forte e chiara.
- Perché infliggere sofferenza agli altri, quando noi stessi cerchiamo di sfuggirla?
- Comportati bene con la mente, comportati bene con la parola e comportati bene col corpo.
- Tutto è in continuo cambiamento, questa è l’unica costante.
- Monaci, ci sono tre modi sbagliati di pensare. Quali? Quel modo di pensare che è fondato sul desiderio di venir lodato, quel modo di pensare che è fondato su guadagni, onori e reputazione, e quel modo di pensare che è fondato sull’immischiarsi negli affari altrui. Questi sono i tre modi di pensare non profittevoli.
- Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto quello che siamo sorge dai nostri pensieri. I nostri pensieri costruiscono il mondo.
- Se potessimo vedere chiaramente il miracolo di un singolo fiore, l’intera nostra vita cambierebbe.
- Nella ricerca della verità ci sono certe domande che non sono importanti. Di quale materiale è costituito l’universo? L’universo è eterno? L’universo è limitato o no?… Se un uomo volesse posporre la ricerca e la pratica dell’Illuminazione fino alla soluzione di questi problemi, morirebbe prima di trovare la via.
- Siedo accanto alla finestra inondata dalla luna
osservando le montagne con le orecchie,
ascoltando il torrente con occhi aperti,
Ogni molecola predica una legge perfetta,
ogni momento canta un vero sutra:
il pensiero più veloce è senza tempo,
un solo capello è sufficiente ad agitare il mare. - Non indugiare sul passato; non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente.
- Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, perché ogni vita è sacra.
- Non prendete nessun dogma o libro come infallibile
- Mi sono fermato tanto tempo fa, Angulimala, io sono fermo, sei tu che ti stai muovendo… io mi sono fermato tanto tempo fa. Non c’è più alcun movimento in me, perché non ho più motivazioni. E quando non ci sono motivazioni, come può esserci movimento? Io non ho alcuna meta, ho già raggiunto la mia meta, perché dunque dovrei muovermi? Sei tu che ti stai muovendo, per questo ti dico: fermati!
Frasi Buddiste
- Il dolore è inevitabile, la sofferenza si può evitare
- C’è sempre qualcosa di cui essere grati
- Ho corso lungo innumerevoli esistenze, cercando il costruttore della casa, né lo ho trovato: eppure è doloroso tornare a nascere ogni volta! O costruttore! Sei stato scoperto, non costruirai di nuovo la casa! Tutte le travi sono spezzate, la capriata è crollata; lo spirito, cancellata ogni concezione, ha estinto la sete!
- Il savio si astiene da uccidere ciò che è vivente, si astiene dal prendere ciò che non gli è dato, si astiene alla lussuria, si astiene dal dire menzogne, si astiene dal bere vino e liquori e sostanze inebrianti e stupefacenti;
- Il savio pensa buoni pensieri, parla buone parole, compie buone azioni;
- L’uomo accorto, allorché con l’attenzione scaccia la disattenzione, salito sull’alta terrazza della saggezza, sereno contempla gli stolti, gente turbata dal dolore, come chi è salito in cima ad una montagna guarda la gente che sta in pianura;
- Per colui il cui pensiero non divaga, la mente non è trascinata, che ha abbandonato bene e male, per colui che è vigilante, per costui non esiste la paura.
Se vuoi leggere altre frasi buddiste, le trovi nei libri:
- I Quattro Pilastri della Saggezza;
- Come Diventare un Buddha in 5 Settimane;
E a te, quale di queste frasi buddiste ti è piaciuta di più?
(Scritto da Danilo Maruca)
Leggi anche: Il Potere del Subconscio