Il vittimismo patologico è il metodo principale che le persone utilizzano per vivere nella sofferenza. Tuttavia loro non sanno che lamentarsi e comportarsi da vittima peggiora la loro vita. Credono che ciò che pensano e ciò che fanno non influenza per niente la loro vita. Il vittimismo patologico dilaga sempre di più tra i giovani che ormai hanno come unica ambizione quella di andare la sera in discoteca. 

Ognuno di noi ha vissuto delle esperienze difficili e problematiche ma non per questo bisogna considerarsi “sfortunati” o delle vittime. Infatti la persona che manifesta il vittimismo patologico in realtà si comporta da “vittima” ma non se ne rende conto. È una persona che come ognuno di noi ha vissuto delle situazioni difficili e si è etichettata come “vittima”. Questo suo modo di fare la porterà sempre di più a vivere situazioni in cui è “sfortunata”. Ma procediamo con ordine. 

In questo post impari: 

  • Come riconoscere se sei una persona “affetta” da vittimismo patologico;
  • Come uscire dal “ruolo” della vittima; 
  • Qual’è il percorso da fare per cambiare per sempre la tua vita; 

In Italia tutte le persone si lamentano spesso, come se la lamentela fosse lo sport nazionale. Tuttavia questo modo di fare peggiora enormemente la qualità della tua vita. 

Vittimismo Psicologia

Ecco come riconoscere una persona che è affetta da vittimismo patologico:

  • Si lamenta continuamente; 
  • Per lui la colpa è sempre degli altri; 
  • Cerca continuamente dei motivi per lamentarsi; 
  • Nota solo ciò che non va nelle persone e nelle situazioni; 
  • Non si prende mai la responsabilità di niente; 
  • Non agisce mai per cambiare la sua vita; 
  • Passa molto tempo a giudicare, confrontarsi e invidiare; 
  • Pensa e immagina sempre il peggio; 
  • Crede di essere più intelligente degli altri, perché lui “capisce” che le persone lo vogliono fregare;
  • Si aspetta che le cose vadano male; 
  • Parla sopratutto di ciò di cui ha paura;  
  • Ama i telegiornali, e i programmi dove si parla di stragi e sofferenza. 

I punti che ho elencato servono per creare l’identikit del vittimista e sono utili perché il primo passo per cambiare qualcosa è rendersi conto di qual’è la situazione in cui ci si trova. Se nutri questi comportamenti “soffri” di vittimismo patologico. Le persone pensano che sia normale lamentarsi perché lo fanno tutti ma non lo è per niente. 

vittimismo patologico

vittimismo patologico: se ti concentri sul problema non vedrai mai la soluzione

La lamentela infatti: 

  1. inquina il mondo; 
  2. ti ruba energia e “infogna” la tua vita; 
  3. ti fa adottare la mentalità e l’atteggiamento della “vittima”

Quindi per uscire dal vittimismo per prima cosa impara a non lamentarti

Vittimismo patologico: la Lamentela

1- Inquina il mondo: 

Lamentarsi inquina il mondo perché lo riempie di “energia” negativa. Chi si lamenta immette bruttezza nell’ambiente. Anche se una persona non se ne accorge ma se si lamenta è un ladro di felicità altrui. Se vuoi migliorare la tua vita, uscire dal vittimismo patologico, e migliorare il mondo…smettila di lamentarti. I danni della lamentela sono molteplici e nel lamentarsi si impedisce al cervello di trovare una soluzione (Per approfondire leggi: ” Un esperimento scientifico rivoluzionario ) 

Inoltre dopo che ci lamentiamo, poiché ci impregniamo di quella energia, percepiamo il mondo un pò più brutto rispetto a prima di lamentarci. Quindi smettiamo di vedere la realtà per com’è e la percepiamo più brutta. Ma è solo una nostra errata percezione ( Leggi:7 Modi per Diventare una Persona Migliore“)

2- Ti ruba energia: 

Qualsiasi emozione è energia. Se ti lamenti quell’energia la togli fuori da te e quindi la perdi. Se invece non ti lamenti, quell’energia, ti resta dentro e puoi utilizzarla come meglio credi. Come esseri umani abbiamo tutta l’energia che ci serve e anche di più ma la sprechiamo in mille modi, uno di questi è lamentandosi. (Per saperne di più leggi:” 3 Lezioni Straordinarie di Gurdjieff”

3- Ti fa adottare la mentalità della vittima: 

Chi entra nel ruolo della vittima, comportandosi come tale…non agisce mai per cambiare ciò di cui si lamenta. 

  • Si lamenta della politica ma non fa nulla per cambiarla;  
  • Non gli piace ciò che fanno nel suo paese ma non propone nulla di diverso; 
  • Vuole una vita diversa ma non agisce per crearsela; 

Gli esempi sono infiniti, chi soffre di vittimismo patologico non agisce…si lamenta solamente. Inquinando il mondo e perdendo energia. (“A scuola ti insegnano ad essere mediocre“)

Per conoscere tutti i motivi per cui lamentarsi è inutile ti consiglio il libro:” Io non mi lamento


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Vittimismo Patologico: Soluzioni

vittimismo psicologia

 

Ecco 3 strategie da applicare e su cui riflettere per superare il vittimismo

1- Attribuisci significati potenzianti: 

Un evento non ha nessun significato se non quello che tu gli attribuisci.  A tutto ciò che ti accade puoi attribuire un significato positivo o uno negativo. Scegli di attribuirgli un significato potenziante. La tua mente dona un significato a ciò che ti accade in base a come giudichi una determina situazione. Ogni esperienza che vivi ha una “lezione” da insegnarti. Tutto è utile.

In alcuni Paesi, quando una persona muore, festeggiano. Nella nostra cultura invece ci si rattrista. Questo vuol dire che anche la morte può essere interpretata in diversi modi. Scegli di interpretare ciò che ti accade in modo positivo. Per farlo, rispondi a queste domande: 

  • Quale significato utile e costruttivo posso dare a ciò che sto vivendo? 
  • Quale lezione c’è da imparare dietro a questo problema? 
  • Cosa c’è di positivo e utile per la mia crescita in questo periodo della mia vita? 
  • Quale dono nasconde la difficoltà che sto vivendo? 

All’inizio magari non riuscirai a rispondere a queste domande ma se continui a portare la tua attenzione sulla lezione da imparare in ogni evento, la tua vita cambierà. 

Ogni problema, ogni sfida e ogni difficoltà contiene una lezione da imparare per farti diventare una persona migliore. (Leggi anche:”Cosa fare quando la vita si fa dura)  

2- Affronta e supera le tue paure: 

Chi soffre di vittimismo patologico ha molte paure che non affronta mai. Quindi comincia ad affrontare gradualmente le tue paure nella tua immaginazione. Immagina di comportarti in modo coraggioso. Poi affronta le tue paure anche nella realtà. Le paure sono come delle gabbie psicologiche che limitano il tuo potenziale. Devi imparare a gestire meglio la tua mente, devi direzionarla su pensieri più utili e costruttivi. 

O nutri le tue paure oppure nutri i tuoi sogni e i tuoi progetti. ( Se da solo non sai come fare, ti do una mano io a ” Cambiare Vita“)  

3- Prendi distacco dalla tristezza: 

La nostra società ci inculca già da quando siamo piccoli che essere tristi e infelici sia normale. Ma non lo è per niente! 

Essere tristi è un “segnale” che ci indica che ci stiamo allontanando dalla nostra reale natura, da chi siamo veramente e che dobbiamo cambiare qualcosa nella nostra vita. L’antidoto più rapido ed efficace contro la tristezza e il vittimismo è la gratitudine. 

Ogni giorno trova almeno 5 motivi per cui essere grato. Possono essere delle persone, degli oggetti, o degli eventi ma ogni giorno (magari prima di andare a dormire) trova 5 motivi per cui puoi esprimere la tua gratitudine. ( Per imparare delle strategie potenti contro la tristezza e la sofferenza guarda “Smettere di Soffrire la Guida Definitiva” e ” Voglio Essere Felice

Se ti riconosci in una persona affetta da vittimismo patologico in questo videocorso ti svelo i concetti più importanti per cambiare la tua vita :”Nati per Essere Felici” 

Nati per essere felici


Vittimismo Patologico: Consigli Utili

vittimismo psicologico 

Ecco 10 consigli utili per vincere il vittimismo e cambiare la tua vita: 

  1. Prenditi la responsabilità dei risultati che ottieni; 
  2. Ammira le persone che raggiungono i risultati che anche tu vorresti raggiungere; 
  3. Pratica uno sport in modo costante (questo ti permetterà tra le altre cose di liberarti dalle tossine che hai accumulato) 
  4. Compra dei libri di crescita personale (Qui ne trovi 70 ConsigliatissimiLibri di Crescita Personale“)
  5. Cambia le tue abitudini, inizia da un’abitudine semplice da modificare; 
  6. Dirigi il tuo dialogo interno, parlati in modo costruttivo, usa i pensieri per dirti cose utili e che ti supportino; 
  7. Perdona le persone che ti hanno ferito in passato; 
  8. Impara ad amarti cosi come sei
  9. Sviluppa un atteggiamento mentale vincente 
  10. Segui la pagina facebook e il canale youtube di Dritto alla Meta, ti ispireranno ogni giorno.