Kaizen è una parola giapponese che vuol dire “miglioramento continuo”, ed è utilizzata sopratutto in ambiente aziendale. In questo articolo voglio suggerirti di utilizzare il metodo kaizen, ma applicato alla tua vita. 

Il kaizen nacque in America e poi venne importato in Giappone, quando dopo la Grande depressione, gli Stati Uniti incoraggiarono la ricostruzione del Paese dopo la Seconda Guerra Mondiale. 

La metodologia del kaizen applicata alla tua vita, prevede piccoli cambiamenti costanti, da ampliare gradualmente. I piccoli cambiamenti sono più facili da essere gestiti e non mettono pressione o ansia. Ogni piccolo cambiamento però, farà si che la tua vita nel lungo periodo cambi totalmente. 

Il kaizen mira al miglioramento continuo, ed è più facile da applicare se per raggiungere questo obiettivo ci si impone di fare piccoli cambiamenti. 

  • Ipotizziamo che tu voglia correre 10 km, utilizzando questa metodologia, la prima cosa da fare è andare a correre 500 metri. (500 metri sono pochissimi rispetto al tuo obiettivo, ma sono percorribili perché il tuo cervello non opporrà molta resistenza)
  • Se vuoi dimagrire 15 km, inizia a perdere un solo chilo. Sarà molto più semplice da gestire;

Il Kaizen naturalmente prevede sempre delle azioni concrete, tuttavia sono “piccole azioni”. 

 Kaizen 

kaizen

kaizen metodo

Ecco due esempi di come funziona: 

1- Ipotizza di dover rimettere in sesto il tuo giardino. La prima cosa da fare sarebbe estirpare qualche erbaccia e piantare una nuova pianta. Sembrano dei gesti troppo “piccoli” e insignificanti, ma è proprio questo il segreto. Azioni piccole, non attivano la paura di non farcela o altri meccanismi limitanti. 

Tuttavia il kaizen punta al miglioramento continuo, quindi domani, potresti strappare altre erbacce e piantare una nuova pianta. Nel giro di due settimane ti ritroveresti con un giardino completamente diverso. 

2- Immagina di voler imparare a fare la spaccata, oggi fai 5 minuti di stretching. Domani, aggiungi un minuto e fai stretching per 6 minuti. In diversi mesi migliorerai tantissimo. 

Questo principio lo si può applicare a qualsiasi obiettivo hai. Piccoli miglioramenti costanti. Il beneficio principale di questo metodo è che le azioni iniziali, sono così piccole da non creare in te, nessuna resistenza. 

La maggior parte delle persone quando ha un obiettivo, prima di agire aspetta di “sentirsi” davvero pronta. Non agisce perché desidera la pillola magica: 

  • Chi non ha dei progetti da portare avanti, spera di guadagnare soldi vincendo alla lotteria; 
  • Chi non si impegna per perdere peso, aspetta il fatidico giorno in cui inizierà la dieta…che verrà rimandata sempre a data da destinarsi; 
  • Quando una persona vuole cambiare vita, invece di cambiare se stessa…si lamenta di come si comportano gli altri e lo usa come giustificazione per non cambiare mai. 

 Nel celebre racconto di Esopo “La lepre e la tartaruga”, viene narrata l’essenza del Kaizen. La tartaruga infatti, compie piccoli passi, senza velocità ma senza mai fermarsi. È sono proprio i piccoli passi che la portano al traguardo prima della lepre. 


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Kaizen Metodo 

Le piante estendono il proprio territorio di qualche centimetro ad ogni primavera, senza fretta ma con costanza. 

Il metodo kaizen lo ha descritto bene Goethe, quando disse: 

   “Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta.” 

Bisogna avere: 

  • un obiettivo chiaro; 
  • pazienza; 
  • la capacità di fare ogni giorno delle piccole azioni; 

Questa metodologia la si può applicare con successo ovunque: in azienda, nella propria vita personale, nello sport, nelle relazioni ecc…

Il punto è che decidere qualcosa non equivale a farla. Non hai davvero deciso fino a quando non compi delle azioni concrete a riguardo. 

Questi sono esempi di false decisioni: 

  • “Ho deciso che mi metterò a dieta”
  • ” Da domani andrò a parlare con quella ragazza che mi piace” 
  •  “Fra una settimana mi iscrivo in palestra”
  • “Ho deciso di cambiare alimentazione”

Quando non fai seguire delle azioni concrete alle tue intenzioni, non hai veramente deciso. Finché non compi delle azioni, non cambierai la tua vita. 

  • Mangiare in modo sano 
  • allenarsi; 
  • scrivere la prima pagina del libro che si vuole scrivere; 

Queste sono azioni concrete che nel lungo periodo cambiano la tua vita

Ma se agire è così importante perché non lo facciamo? 

Solitamente non si agisce per paura. La paura ci blocca ad ogni passo. Il ragionamento è semplice, se la paura ti blocca…allora compi un’azione “più piccola”, un’azione che non ti susciti paura. Un’azione che puoi mettere in atto anche ora, un’azione che non c’è bisogno di rimandare.  

Fate ogni giorno almeno un passo definito verso il vostro obiettivo (Bruce Lee) 


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Kaizen 

metodo kaizen

 Tempo fa lessi questa storia:

L’altro giorno ho visto una formica che trasportava una foglia enorme. La formica era piccola e la foglia doveva essere almeno due volte il suo peso. Ora la trascinava, ora la sollevava sopra la testa.

Quando soffiava il vento, la foglia cadeva, facendo cadere anche la formica. Fece molti capitomboli, ma nemmeno questo fece desistere la formica dalla sua impresa.

L’osservai e la seguii, finché giunse vicino a un buco, che doveva essere la porta della sua casa.

Allora pensai: “Finalmente ha concluso la sua impresa!”.

Mi illudevo.

Perché, anzi, aveva appena terminata solo una tappa.

La foglia era molto più grande del foro, per cui la formica lasciò la foglia di lato all’esterno ed entrò da sola.

Così mi dissi: “Poverina, tanto sacrificio per nulla.”

Mi ricordai del detto popolare: “Nuotò, nuotò e morì sulla spiaggia.”

Ma la formichina mi sorprese.

Dal buco uscirono altre formiche, che cominciarono a tagliare la foglia in piccoli pezzi. Sembravano allegre nel lavoro. In poco tempo, la grande foglia era sparita, lasciando spazio a pezzettini che ormai erano tutti dentro il buco.

Immediatamente mi ritrovai a pensare alle mie esperienze.

Quante volte mi sono scoraggiato davanti all’ingorgo degli impegni o delle difficoltà? Forse, se la formica avesse guardato le dimensioni della foglia, non avrebbe nemmeno cominciato a trasportarla. Ma la sua perseveranza l’ha premiata 

Kaizen 

La due domande che ti pongo sono:

  1. “Cosa puoi fare oggi, di “piccolo” per cambiare in meglio il mondo?”
  2. “Cosa puoi fare oggi, di “piccolo” per cambiare la tua vita?” 

Non c’è bisogno di aspettare, bastano piccole azioni quotidiane. La costanza è l’abilità determinante per raggiungere qualsiasi obiettivo. 

Pensa a quando hai guidato per la prima volta la macchina, probabilmente era una vera impresa ricordare tutto ma ora, ti diverti a fare inseguimenti con la polizia 😛 

E tu, quali azioni compierai per seguire il metodo Kaizen? Scrivilo nei commenti! 

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