Nel 2012 venne pubblicato un libro di Salvatore Brizzi sulla politica, dal titolo:” La Rinascita Italica” (La Politica come Via di Realizzazione di Sé), purtroppo al momento, questo libro non è più disponibile.
In realtà il libro non parla solo di politica, ma sopratutto di leadership e crescita personale. Spiega tra le altre cose:
- come disciplinare se stessi;
- perché la politica è Sacra;
- come una persona può cambiare in breve tempo la sua vita;
È un libro davvero speciale, ma poiché non è più in commercio (attualmente) voglio condividere con te un piccolo capitolo.
Prima d’iniziare, ti invito a guardare questo video perché contiene alcuni concetti che approfondiremo tra poco
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Ora possiamo iniziare, leggi con attenzione 🙂
L’Obiettivo Ti Misura
Per un uomo è impossibile avere un obiettivo più grande di sé. Chiedi a una persona quali sono gli scopi della sua vita e saprai tutto ciò che ti serve di quella persona, ciò che veramente conta in un essere umano al di là di ogni caratteristica esteriore.
Apparentemente ognuno sembra libero di sognare per sé l’obiettivo più grande, invece no. A certe persone determinati scopi, determinate strade da percorrere, non verranno neanche mai in mente.
Anche solo per immaginare un grande obiettivo occorre possedere già un adeguato sviluppo interiore. Un uomo costantemente immerso nella lamentela verso qualcuno o qualcosa mostra una coscienza infantile, un uomo del genere non può che possedere obiettivi limitati. Il vero leader non si lamenta mai.
Non è importante da dove provieni, ma dove stai andando.
Una persona che ha come obiettivo riuscire ad arrivare a fine mese con i soldi dello stipendio, non può pensare in grande, la sua paura ha già deciso per lei la qualità della sua esistenza futura. Scuola e società sono fucine di vittime impotenti. È un gioco psicologico al quale devi sottrarti.
Se lasci che la tua felicità venga decisa dalle condizioni esterne sarai sempre una vittima consacrata a ingrossare le schiere dei lamentanti.
Il mondo che ti circonda è la fedele proiezione di ciò che sei interiormente. (Per approfondire guarda il video:”L’Esterno è Interno)
Il destino d’un uomo è deciso dalla grandezza del suo spirito…dalla visione che vuole portare avanti…i metodi di asservimento delle masse agiscono, per definizione, sulle masse. Tu non essere folla, distinguiti, non farti sfibrare.
Il tuo obiettivo definisce:
- La qualità delle tue relazioni;
- Il posto dove vivi;
- La quantità di denaro che puoi gestire;
- L’altezza del tuo destino;
Tu sei il tuo obiettivo e il tuo obiettivo giustifica la tua esistenza su questo pianeta. In ultima analisi <<l’uomo verticale>> è la cristallizzazione spaziotemporale d’uno scopo, qualcosa che sta nel mondo delle idee e che lui contribuisce a incarnare sul piano materiale. La sua unica libertà sta nel trovare e portare a termine quello scopo.
Un ottimo modo per espandere rapidamente la tua coscienza è stabilire per te un obiettivo che vada di poco oltre il tuo attuale grado di sviluppo.
Un obbiettivo che ti costringa a restare <<verticale>>. che ti richieda uno sforzo di concentrazione costante per la sua realizzazione. Ricordare continuamente la tua missione ti proietta automaticamente in uno stato interiore più elevato rispetto al precedente;
Per fare questo non è necessario che tu conosca la tua missione, perché l’obiettivo che sta al di sopra e ne precede ogni altro è l’innalzamento della tua anima, la capacità di gestire i tuoi stati interiori.
Questo è l’obiettivo sul quale devi focalizzarti 24 ore su 24 e che ti costringe a un rapido mutamento interiore. Cosa significa in termini pratici?
- Primo. Aderire a valori spirituali che restino fermi al di là delle circostanze della vita (Fedeltà, Umiltà, Onestà, Coraggio, Onore)
- Secondo. Smettere di lamentarti e smettere di giudicare gli altri, in maniera da acquisire capacità di gestione del piano emotivo e quello mentale.
Un leader non si lamenta mai, perché sa che in tal modo cederebbe il suo potere all’esterno. Lamentarsi significa ammettere che qualcosa non è andato come noi volevamo, significa continuare a vivere nell’illusione che il mondo esterno sia più potente di noi. Dopo un evento inaspettato il monaco-guerriero pensa immediatamente :”Sono io che l’ho creato. Non so come e non so perché, ma una cosa è certa: sono io che l’ho creato!”
Questo significa cominciare a ragionare da leader, da <<uomo verticale>>. Questo è un obiettivo degno.
La lamentela tiene una parte della realtà estranea a te, riconosce qualcosa su cui non hai potere e la rigetta oltre i confini della tua coscienza. Il che è assurdo, in quanto oltre quei confini non c’è nulla.
Rifiuta la lamentela e seguimi nella cerchia dei non piegati, coloro che, pur feriti, rimangono in piedi fra le macerie di questa civiltà. Resta dritto fra gli storpi. Non deluderti.
Il brano che volevo condividere con te è finito, tuttavia se ti è piaciuto e vuoi approfondire l’argomento, il seguente videocorso è perfetto per te 🙂
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