Meditazioni mindfulness, quali sono le migliori per imparare a vivere il presente? 

Con i ritmi frenetici a cui viviamo, sempre più spesso cerchiamo dei metodi che ci permettano di liberarci da ansie e preoccupazioni. In questo articolo voglio svelarti le migliori meditazioni mindfulness.  Avevo già parlato della mindfulness in questo articolo: ” Qui e Ora, come vivere il momento presente”  dove ho spiegato cos’è la mindfulness, perché è importante e a cosa serve.  

Alcune delle meditazioni mindfulness che condividerò con te, in questo articolo, sono molto antiche,  mentre alcune sono più moderne,ma hanno tutte la loro efficacia. 

La mindfulness è piuttosto recente ma gli esercizi di presenza per vivere il “qui e ora” o il “momento presente” sono molto più antichi. Guardando questo video capisci cos’è il <<qui e ora>>. 

https://www.youtube.com/watch?v=EI3QWGqM6dY

Nel mio ebook:”La Felicità è una Scelta” trovi un anno di esercizi sulla mindfulness 

Ecco quindi sei meditazioni mindfulness che puoi applicare subito.   

Meditazioni Midfulness

Ecco le prime meditazione.

1- Mindfulness esercizi: Contare i respiri. 

Conta semplicemente “uno” alla prima inspirazione ed espirazione, conta “due” alla seconda e così via. Puoi farlo ovunque ti trovi, sia se sei in piedi che seduto. Ogni qual volta la tua mente si distrae e perdi il conto, riparti da “uno”. Questo esercizio aiuta a sviluppare la concentrazione e a farti focalizzare su ciò che accade in quel preciso momento. 

Magari pensi che contare fino a dieci senza distrarsi sia facile, e che puoi arrivare fino a venti senza problemi…invece non è così. Contare fino a dieci mentre si respira con consapevolezza richiede molta concentrazione. 

2- meditazioni mindfulness: prendi un orologio di cui si sente il ticchettio, cerca di respirare seguendo il suo ritmo: questo può aiutarti a smettere di pensare e a concentrarti invece sul respiro. 

Una variante di questo esercizio consiste nel prendere l’orologio e cercare per un minuto, a concentrarsi solamente sul battito del proprio cuore. Se un minuto è troppo, e non riesci, allora prova con 30 secondi. Successivamente, quando riuscirai a mantenere la tua attenzione per un minuto, aumenta il tempo di qualche secondo, provando magari a concentrarti sul battito del cuore per un minuto e venti secondi.  

3- La meditazione camminata: 

probabilmente è tra le meditazioni mindfulness più conosciute. Consiste nel camminare con consapevolezza. Mentre cammini nella tua testa non deve esserci una meta da raggiungere. Mentre cammini devi solo “camminare” portando la tua attenzione solo a questa attività come se fosse la più importante del mondo. 

Iniziamo la settimana aspettando la domenica, viviamo la giornata in attesa che arrivi la sera, frequentiamo l’università in attesa di laurearci e mai viviamo il momento presente. La nostra testa è sempre diretta da qualche altra parte. 

Mentre cammini, porta l’attenzione alle sensazioni che provi ma anche al tuo respiro. Devi essere consapevole sia di ciò che prova il tuo corpo (non solo le tue gambe) ma anche dei tuoi pensieri, del tuo respiro e delle tue sensazioni “interiori”.

Prova anche una di queste varianti, dove ti ripeti queste frasi (quando ti dici “inspiro”, inspira anche fisicamente): 

  • “Inspirando, so che sto camminando. Espirando, so che sto espirando”  
  • “Consapevole del mio corpo inspiro, rilassando il mio corpo espiro”  
  • “Inspirando sono presente, espirando so che è un momento meraviglioso” 

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 Mindfulness Esercizi 

meditazioni mindfulness

mindfulness esercizi: applica queste 6 meditazioni

 Ecco altre tre meditazioni mindfulness. 

4- Movimento consapevole: 

Per dieci minuti, ogni movimento che fai, fallo con consapevolezza. Porta la tua totale attenzione ai movimenti che compi. Non compierli in modo meccanico ma con consapevolezza. Se ti può essere utile, rallenta un pò i movimenti e muoviti più lentamente. Naturalmente non svolgere questo esercizio se guidi, o devi svolgere attività in cui è richiesta la massima concentrazione da parte tua. 

Svolgere questa meditazione, in cui porti la tua consapevolezza ai gesti che compi, può essere perfetta se abbinata ad attività semplici come mangiare e leggere o ad attività manuali.  

5- Respirare con la pancia: 

Questo tipo di esercizio è perfetto se utilizzato quando provi delle emozioni negative. Ogni volta che provi delle emozioni forti, concentrati sul respiro. Sposta l’attenzione dalla tua testa per dirigerla verso la tua pancia. Ripeti a te stesso:” Ogni emozioni passa, tutto è temporaneo”. Porta la tua attenzione sul moto del respiro nella parte bassa della pancia e lascia semplicemente che le emozioni se ne vadano da sole. 

6- Ogni volta che apri un social network (o ti arriva una notifica), sii consapevole dei tuoi piedi. Quindi ogni volta che apri un social, o ti arriva una notifica…sposta la tua consapevolezza ai tuoi piedi per pochi secondi. 

(Ti ricordo che sulla pagina facebook di Dritto alla Meta, ogni giorno trovi contenuti e strategie per migliorare la tua vita) 

 Meditazioni Mindfulness 

meditazioni mindfulness

Una volta Thich Nhat Hanh raccontò: 

Qualche anno fa andai in India per i Dalit (che sono considerati la casta più bassa della società indiana). Uno di loro mi stava accompagnando sul bus. Stavo seduto accanto a lui, a godere con piacere del panorama indiano dal finestrino. Quando mi voltai verso di lui vidi che stava sedutotutto teso: io mi stavo godendo quel tempo seduto in pullman, lui no, per niente. 

Gli dissi:” Amico caro, so che desideri tanto rendere piacevole e felice la mia visita in India. Al momento sto comodissimo e sono molto contento, dunque mettiti comodo e rilassati, non preoccuparti”. Rispose: “va bene” e si appoggiò allo schienale, rilassandosi, mentre io tornavo a guardare fuori dal finestrino, a godermi il panorama. 

Pochi minuti dopo tornai a guardarlo e lo vidì di nuovo tutto rigido, come prima: quelle preoccupazioni, quei sentimenti, quella tendenza a combattere tutto il tempo gli erano stati trasmessi dagli antenati, generazione dopo generazione. 

Abbiamo tutti bisogno di un amico che ci aiuti a ricordarcelo, di tanto in tanto; se non c’è nessuno, il suono della campana può essere quell’amico che ci ricorda di riconoscere le nostre vecchie energie dell’abitudine e di sorride loro. In questo modo ce ne possiamo liberare.

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