Ti chiedi spesso “come meditare”? Vuoi capire quali sono le basi per poter meditare comodamente nella tua stanza?
In questo articolo imparerai tutto quello che ti serve sapere per imparare a meditare come un monaco shaolin.

Come meditare
Attraverso la meditazione si impara a portare la propria attenzione in un unico punto (che solitamente è il respiro) per allenarsi a vivere il momento presente. Fare questo ci permette di migliorare la nostra capacità di gestire la mente e nel tempo si diventa anche molto bravi nel gestire le proprie emozioni.
Quando prestiamo attenzione al nostro respiro, stiamo imparando come tornare e rimanere nel momento presente cosa che solitamente non succede perché i nostri continui pensieri ci proiettano sempre o nel passato o nel futuro.
L’idea alla base della meditazione sembra semplice: bisogna portare tutta la propria attenzione sulla respirazione. Chiunque ci prova anche solo per qualche secondo si rende subito conto di quanto velocemente la mente viene coinvolta in altri pensieri e ti distrae.
Prima di spiegarti come meditare ti raccomando di non fare l’errore di considerare la meditazione come percorso a se stante (dove nella tua vita non fai esercizi di presenza e mediti solamente) ma può essere comunque molto utile.
Ecco i benefici della meditazione:
- Capacità maggiore di gestire le proprie emozioni
- Aumento della concentrazione
- Miglioramento della circolazione sanguigna
- Sentirsi più spesso rilassati e tranquilli
- Meno ansia e stress
- Maggiore sensazione di benessere
- Capacità di far fronte in modo maggiore alle difficoltà
- Rilassamento profondo
- Capacità di dare sempre meno retta ai pensieri negativi
Vediamo insieme cosa bisogna fare per iniziare a meditare.
Come meditare
Per quanto meditare possa esserti utile non è una bacchetta magica che cancella immediatamente i tuoi pensieri negativi. Ci stiamo solo esercitando per portare la nostra attenzione al nostro respiro, ma solo con la pratica costante si possono ottenere dei risultati.
- Mettiti comodo e preparati a rimanere fermo per qualche minuto. (Non c’è bisogno per questa meditazione di assumere la posizione del diamante che è quella tipica per meditare)
- Concentrati sul respiro. Porta la tua attenzione alla punta del naso dove l’aria entra ed esce.
- Segui il respiro per due minuti . Ogni volta che la tua mente vaga, riporta la tua attenzione sul respiro.
Fare meditazione ti permette di fare “pausa” dal chiacchiericcio mentale.
Quando viviamo con l’attenzione rivolta nella nostra testa, lasciamo che i nostri pensieri vaghino e ci portino continuamente sui ricordi del passato o sulle anticipazioni sul futuro.
“Pratichiamo” la consapevolezza in modo da poter imparare a riconoscere quando le nostre menti stanno facendo le loro normali acrobazie quotidiane, e magari fare una pausa da queste per un po ‘di tempo in modo da poter scegliere su cosa concentrarci. In breve, la meditazione ci aiuta ad avere una relazione molto più sana con noi stessi e di conseguenza anche con gli altri.
Lo schema per meditare è questo qui:
- Siediti . Trova un posto dove sederti che ti sembri tranquillo.
- Imposta un limite di tempo . Può essere utile scegliere un breve periodo, ad esempio cinque minuti.
- Focalizzati sul respiro . Porta la tua attenzione sul respiro mentre entra ed esce.
- Nota quando la tua mente vaga . Inevitabilmente, la tua attenzione lascerà il respiro e vagherà in altri luoghi. Quando ti accorgi che la tua mente vaga semplicemente riporta la tua attenzione al respiro.
- Sii gentile con te stesso . Non giudicarti se non ottieni risultati. È solo questione di allenamento.
La meditazione base è legata al respiro, ma ci sono altre tecniche di consapevolezza che utilizzano punti focali diversi dal respiro per ancorare la nostra attenzione come: una candela, un suono, il battito del proprio cuore, il suono delle onde del mare.
Importante: Per vent’anni Shi Heng Chan (campione mondiale shaolin nel 2000) ha studiato meditazione con i monaci shaolin. Ha appreso tutte le migliori strategie per meditare in modo efficace, e ha adattato queste tecniche per l’Occidente per permetterti di applicarle ed ottenere risultati rapidi nonostante il lavoro e i vari impegni che hai.
Magari hai poco tempo da dedicare alla meditazione, ma nello stesso tempo desideri averne i benefici senza isolarti per ore in una stanza e sembrare una persona strana. Devi sapere che esistono tecniche collaudate che ti permettono di raggiungere una profonda pace interiore in maniera rapida con pochi minuti di pratica, e sono tecniche che puoi applicare ovunque…nessuno se ne renderà conto ma riceverai tutti i benefici della meditazione.
Shi Heng Chan ha appreso queste tecniche direttamente dai templi shaolin dai monaci più famosi al mondo per la loro conoscenza approfondita delle tecniche meditative. Questi monaci hanno incaricato Shi ad essere il loro rappresentate ufficiale. Così lui ha deciso di creare un videocorso che permette a tutti di ottenere i benefici della meditazione, attraverso le tecniche millenarie che si tramandano i monaci ma senza andare in Cina ad impararle, infatti ti basta restare seduto nella stanza di casa tua.
In questo corso imparerai:
- come meditare per aumentare in modo esponenziale il tuo benessere;
- come raggiungere rapidamente uno stato di pace interiore;
- in che modo eliminare lo stress, l’ansia e l’indecisione dalla tua vita;
- i segreti dei monaci shaolin sulla meditazione;
Lo trovi qui:” Meditare Come un Monaco Shaolin”
Meditazione come si fa
Si stima che il 95% del nostro comportamento sia eseguito in maniera automatica dal cervello. I segnali abitudinari del cervello sono così efficienti che spesso ci fanno ricadere in vecchi comportamenti prima ancora di ricordarci che avevamo deciso di cambiare comportamento.
Allenare la consapevolezza porta al processo contrario: sviluppa la capacità di scegliere in maniera cosciente le azioni che si vogliono svolgere senza cadere in abitudini.
La meditazione serve a coltivare la consapevolezza. Ecco altre due meditazioni di base che puoi fare.
Meditazione da seduto:

come meditare
- Siediti su una sedia, con i palmi delle mani rivolti verso l’alto
- Porta la tua attenzione ai tuoi piedi
- Fai dei respiri profondi
- Dalla punta dei piedi fino alla testa, controlla se hai muscoli tesi e rilassali
- Sposta la tua attenzione al battito del tuo cuore (per qualche minuto)
- Se la tua mente vaga e produce pensieri che ti distraggono, riporta la tua attenzione sul battito del tuo cuore.
Meditazione camminata:

meditare come si fa
La maggior parte di noi vive una vita piuttosto sedentaria, perciò la meditazione camminata può essere utile soprattutto per chi ha poco tempo da dedicare alla meditazione.
Lo scopo consiste nel portare tutta l’attenzione di cui sei capace in ogni passo che fai.
All’inizio, cammina a un ritmo naturale. Appoggia le mani ovunque siano a tuo agio: sulla pancia, dietro la schiena o ai fianchi.
- Se lo trovi utile, puoi contare i passi fino a 10, e poi riparti da uno. Se ti trovi in uno spazio stretto, quando raggiungi il numero dieci, fai una brevissima pausa, ti giri e riprendi a camminare e contare.
Lo schema della meditazione camminata è il seguente:
- Ad ogni passo, presta attenzione al sollevamento e l’appoggio del piede. Nota anche il movimento delle gambe e del resto del corpo. Nota qualsiasi spostamento del tuo corpo da un lato all’altro.
- Qualunque altra cosa catturi la tua attenzione, torna alla sensazione di camminare. La tua mente vagherà, quindi senza frustrazione, guidala di nuovo sulla sensazione del camminare tutte le volte che ti serve.
- Inizialmente allenati su brevi tratti da percorrere e poi gradualmente aumenta la quantità di tempo che resti focalizzato sulla camminata.
Meditare come si inizia: domande comuni
Queste sono le domande tipiche di chi medita per le prime volte e le relative risposte
1- I miei occhi dovrebbero essere aperti o chiusi?
Con gli occhi chiusi, concentrarti diventa più semplice ma non è una regola rigida. Prova entrambi gli approcci. Se li lasci aperti non farli concentrare su nulla in particolare.
2- Se ho un prurito, posso grattarmi?
L’ideale sarebbe di no, e dovresti spostare la tua attenzione al prurito fino a quando non passa. Ma se proprio non riesci va bene pure se ti gratti.
3- Come devo respirare?
Nel modo in cui ti viene spontaneo. Preoccupati solo quando hai smesso di respirare. Altrimenti, stai andando bene. Respira in qualsiasi modo ti senta a tuo agio.
4- È possibile che io non riesca a meditare?
No, serve solo costanza. Devi portare la tua attenzione al tuo respiro, niente di più facile. Ogni volta che ti distrai devi riportare la tua attenzione sul respiro. Questa è la pratica. Non c’è limite al numero di volte in cui puoi esserti distratto.
Meditare non è altro che portare continuamente la tua attenzione al respiro.
5- È meglio esercitarsi in gruppo o da soli?
Entrambi sono utili. È di grande aiuto meditare con gli altri perché è come se ci fosse più energia ma meditare da soli è ciò che costruisce la disciplina. Medita da solo ogni giorno e poi quando hai la possibilità medita in gruppo.
6- Quali sono i pericoli della meditazione?
La meditazione porta il sistema nervoso a lavorare ad una frequenza a cui non è abituato. Servono dei periodi di pausa. Se per 10 giorni fai pratica, per 20 fai pausa. Il tuo allenamento meditativo deve funzionare rispettando dei cicli di attività e di pausa. Se non farai la pausa, alimenterai solamente i tuoi difetti: ti arrabbierai più spesso, ti sentirai più stanco e potresti danneggiare il tuo sistema nervoso. Se usi le pause non ci sono problemi. La meditazione è come lo sport, un certo numero di giorni ti alleni mentre per altri giorni ti riposi.
Questi sono i consigli su come meditare per chi inizia da zero. Potrebbero interessarti anche questi articoli: